Il legame esistente tra queste due discipline è per certi versi, imprescindibile.
Ogni cartomante sa infatti che senza conoscere una data di nascita e il segno zodiacale della persona che richiede un consulto è impossibile procedere, ma il legame che esiste tra queste due materie non si ferma qui è assai più ampio e investe anche:
- Il tema natale
- L’ascendente
- Le influenze dei pianeti in determinati momenti
- La posizione dei pianeti al momento della richiesta di consulto e anche prima per valutarne le influenze sui temi (amore, lavoro, fortuna) interessati
Ogni pianeta ha delle sue specifiche che corrispondono a tendenze caratteriali e tendenze generali legate al movimento dei pianeti stessi. Le versione sui pianeti è comunque parziale e attiene all’analisi degli stessi svolta su un ideale patriarcale, di recente comunque questa interpretazione specifica dei pianeti è stata affiancata da una filosofia spirituale legata al femminino definibile matri lineare. Tale filosofia interpretativa in realtà – secondo chi la sostiene – è più antica di quella patriarcale e sembrerebbe affondare le sue radici nell’animismo e nello sciamanesimo che come sappiamo sono le religioni più antiche dell’umanità.
Vediamo le interpretazioni dei singoli pianeti del nostro sistema solare secondo le due versioni.
La Luna: La luna è associata al femminino anche nell’astrologia di stampo patriarcale ma invece che ad un femminino forte e meditabondo viene identificato come astro della sensibilità e della famiglia patriarcale assai diversa dalla famiglia matri lineare, corrisponde al segno del cancro e ad una femminilità sofferta secondo i principi del matri linearismo, sacrificata a ruoli.
Il Sole: è la stella principale dell’astrologia patriarcale e nell’astrologia di questo stampo è associato al culto del sole che nella storia ha scavalcato il culto della luna astro di riferimento delle culture animiste e matri lineari.
Mercurio: il messaggero degli dei secondo uil paganesimo patriarcale greco, associato al segno dei gemelli, legato all’intuito.
Venere: dea greca della bellezza, corrisponde al toro e alla bilancia, una femminilità anch’essa stereotipata.
Plutone: dio degli inferi secondo il paganesimo greco, un pianeta lontano che rappresenta un segno d’acqua, lo scorpione.
Marte: dio della guerra, marte nell’astrologia matrilineare è l’aspetto femminile della distruzione e della rigenerazione che ne consegue, quindi morte e rinascita, mentre nell’astrologia patriarcale è il fuoco che anima le guerre, inesistenti nel matriarcato e in quelle comunità cooperative.
Saturno: corrisponde al capricorno e il cardine di questo pianeta è il controllo secondo l’astrologia patriarcale mentre per l’astrologia Morpurghiana è la stella dello zodiaco matriarcale che simboleggia la dea Athena.
Urano: associato all’acquario era il padre di saturno che lo punì, simboleggia un cambiamento dopo una distruzione.
Nettuno: è il pianeta delo segno dei pesci ed è il dio delle acque greco che si sostituiva alla dea anch’esso, l’acqua è l’elemento della vita e quindi della vita sulla terra.
Giove: è il massimo dio greco e governa l’intuito secondo l’astrologia patriarcale, è legato al segno del sagittario.
L’interpretazione sulla base astrologica che sia essa di tipo A – maschile, patriarcale – o di tipo B – femminile, matri lineare – conta molto nella stesura dei tarocchi e sulla base del movimento dei pianeti si può ottenere un quadro completo sulla situazione o sulla domanda posta dall’interrogante al fine di rispondere nella maniera più completa l’astrologia conta molto quindi diffidate da chi non vi chiede la data di nascita.