I Tarocchi delle Stelle e la Divina Commedia
Il mazzo dei Tarocchi delle Stelle è stato creato da Giorgio M.S. Tavaglione, un esoterista esperto di simboli che ebbe l’ispirazione di produrre questo bellissimo e misterioso mazzo nel 1970; precisamente l’ispirazione Tavaglione la trasse da qualcosa di veramente particolare e di grande spessore letterale, ovvero dal XXI Canto della Divina Commedia; è la parte dell’opera dove Dante descrive il Paradiso e racconta in modo prolisso dell’ascesa di se stesso, con Beatrice, al VII Cielo di Saturno. Tavaglione, attraverso le sue splendide illustrazioni, spiega nel modo più vicino all’arte pura, tutto il risvolto simbolico dell’Evoluzione e della Reintegrazione della doppia spirale, che altro non è che la scala che Dante nel suo poema vede sorgere e alzarsi verso il cielo.
Astrologia, Alchimia, Numerologia
In questi Tarocchi il loro inventore ha condensato un gran numero di archetipi e simboli, Tavaglione ha voluto dare vita a una specie di viaggio ideale attraverso l’astrologia, l’alchimia, la numerologia e la Kabbalah; un celato e originale miscuglio di tutta la conoscenza esoterica, scientifica e spirituale, riunita e esplicata tramite meravigliose rappresentazioni figurative, che vanno oltre le normali carte di divinazione, e si caricano di energie ancestrali complesse. Da Tavaglione i Tarocchi sono espressi come 78 gradini immaginari che portano alla dimensione divina; gli arcani minori sono raffigurati con semi molto semplici mentre tutti i Trionfi sono ricchi di dettagli; i riferimenti attraverso le figure si collegano a varie realtà spirituali, al mondo dell’occulto, della magia ma anche all’Albero della Vita, agli Angeli, alla potenza Divina, all’Astrologia, alla religione Ebraica.
Mazzo prezioso e ricercato
Benchè i Tarocchi delle Stelle non siano datati come altri antichi e famosi mazzi, sono molto ricercati e ambiti da molti collezionisti, per la bellezza e la ricercatezza dei disegni, che ne fanno una vera opera d’arte, ma anche per il significato intrinseco e complesso che il loro creatore ha voluto infondere in ogni carta pescando nel profondo dei significati e dei riporti del mondo della cartomanzia. Oltre a questo Tavaglione ha voluto impegnare ed esprimere tutte le personali passioni e l’amore per gli studi e per la conoscenza dei misteri del mondo, una sua frase molto significativa esprime appieno lo spirito e l’intento con i quali intraprese la creazione dei Tarocchi delle Stelle; ecco cosa disse in merito: “L’andare oltre i simboli richiede del coraggio, perché significa scoprire i contenuti di quel simbolismo che ti fanno mettere in discussione con i tuoi, devi fare un confronto. Ti puoi trovare come davanti uno specchio e ti guardi e attraverso il simbolo disvelato leggi la tua storia, la tua origini il tuo futuro…”
(ndr) I Tarocchi sono una sorta di antico libro o codice, formato da tavole dipinte, le cui origini si perdono nella notte dei tempi col passare di mano in mano di civiltà in civiltà si sono assemblate in 78 carte, suddivise in 56 Arcani Minori, quattro gruppi di quattro Semi (coppe/cuori, bastoni/fiori, denari/quadri, spade/picche), e di 22 Arcani Maggiori, dette anche Lame. Oggi sono utilizzati moltissimo per i consulti di cartomanzia online.